Blog di protesta sociale e denuncia ambientale, un piccolo contributo di Forza Nuova con la speranza che il popolo crotonese possa alzare un giorno la testa contro l'ENI ed i soprusi che perpetra da anni verso il territorio. Subsidenza, appropriazione del metano crotonese, scorie tossiche e inquinamento post industriale, nessuna sensibilità sociale, economica e ambientale verso il territorio continuamente aggredito, tutto questo caratterizza la presenza dell'ENI. Ricordiamo che da Crotone viene estratto il 20% circa del fabbisogno nazionale di metano, mentre è paradossalmente la Città più povera d'Europa.


CONSIGLIO COMUNALE SU ENI: IRROMPE FORZA NUOVA E CONTESTA PEPPINO VALLONE!

CROTONE – Erano riuniti in consiglio comunale speciale (del 27/09/2011) per dare una parvenza d'interesse alla cittadinanza sulla questione dei rapporti ENI-CROTONE, quando appena terminato un pietoso intervento del sindaco (già più volte interrotto dalle urla di contestazione dei nostri militanti), un nostro nutrito gruppo ha contestato rumorosamente e duramente il sindaco e la giunta, al grido di “vergogna! Vergogna!” e stato esposto uno striscione con su scritto: “ENI SBORSA I QUATTRINI”, e venivano lanciati in aria decine di volantini-comunicato, dove si poteva leggere testualmente:

Premesso che cerchiamo di sensibilizzare sulla tematica da tempi non sospetti (www.bastaeni.blogspot.com), comunque senza populismi e deliri ad effetto, dobbiamo chiarire ai cittadini che togliere l'Eni da Crotone è difficile come togliere la prefettura (trattasi dello stato). Quello che possiamo e dobbiamo fare è una forte pressione affinchè le Royalties vengano aumentate ed incanalate per lo sviluppo economico del territorio, come succede in altri paesi dove le comunità hanno la fortuna/sfortuna di avere l'Eni.
Perentoria la nostra accusa principale è verso i politici e tutte le istituzioni locali e regionali, ovvero, vogliamo che "sta manica i addurmentati" comincino a chiedere la ritrattazione dei rapporti ENI-CROTONE:
Più trasparenza (da parte del comune), meno aggressività verso il territorio (da parte dell'ENI), aumento dell'indennizzo (royalties), royalties da destinare direttamente al comune baipassando la regione, avvio immediato della bonifica (non solo dell'area archeologica) visto il danno ambientale creato da l'ENI con lo smaltimento indiscriminato della scoria Cubilot, una scuola di formazione tecnici (crotonesi) da inserire sugli impianti ENI, uno studio approfondito sul fenomeno di subsidenza creato dall'estrazione di metano.”.

Forza Nuova porterà avanti la battaglia contro l'ENI e contesterà duramente tutti i politici che osano tergiversare sull'argomento con sterili dibattiti che servono a camuffare solo le responsabilità politiche dei rappresentanti istituzionali crotonesi e regionali.


FORZA NUOVA

Coordinamento Regionale

della CALABRIA

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